Tra Storia e Mistero: Massoneria, Santo Graal, Radio Londra, nazismo e sionismo. I podcast completi della seconda serie

Massoneria
Massoneria

Di LIVIA NAPOLITANO

 

Ciò che l’esperienza e la storia insegnano è questo:

che uomini e governi non hanno mai imparato nulla dalla storia,

né mai agito in base a principi da essa edotti.

 

Georg Wilhelm Friedrich Hegel

 

Tra storia e mistero è una raccolta in podcast delle puntate da me realizzate per la  trasmissione Nottetempo e andate in onda sulla web radio no-profit Radio Libriamoci Web .

Tutti i podcast trattano argomenti storici inseriti in una cornice narrativa, e fanno parte del progetto divulgativo e partecipativo di Nottetempoblog nato dalla collaborazione con la webradio.

Nel mese di Dicembre 2012 avevamo proposto su Critica Impura i podcast delle prime sei puntate dell’anno mentre di seguito segnaliamo gli argomenti trattati nella successive puntate dell’edizione 2012:

La seconda parte del percorso narrativo inizia con la puntata “I poteri occulti delle società segrete” nella quale abbiamo citato le parole che  John Fitzgerald Kennedy pronunciò nel discorso del 27 Aprile del 1961, presso l’Hotel Astoria di New York ed il riferimento specifico ai poteri occulti delle società segrete. La puntata è proseguita delineando la differenza tra società segrete e servizi segreti ed affrontando la logica del “doppio Stato” e lo stragismo mafioso.

Seguono due puntate su “Le origini mistiche della massoneria” e “il simbolismo massonico fino alla P2” nelle quali abbiamo narrato della leggenda di Hiram e del simbolismo massonico proseguendo l’esposizione fino alla scoperta del “Piano di Rinascita Democratica” della potente loggia P2.

Nella puntata dal titolo ”La leggenda del Santo Graal” abbiamo raccontato  la storia di un romanzo del 1190 rimasto incompiuto, dei poemi che da esso derivarono e delle origini della leggenda il cui fascino e mistero sono rimasti intatti sino ai nostri giorni: il Santo Graal protagonista di un clamoroso falso.

Il percorso narrativo è proseguito con la puntata “Simbolismo linguaggio, propaganda ricordando radio Londra” nella quale abbiamo proposto un viaggio attraverso i sistemi di comunicazione e propaganda durante la seconda guerra mondiale,  l’importante ruolo delle trasmissioni radiofoniche e ciò che rappresentò per gli italiani “Radio Londra”.

Mentre in “Le notti della storia” abbiamo narrato alcune delle notti più inquietanti che la storia ricordi: Dalla notte dei lunghi coltelli a quella dei cristalli ed indietro nel tempo attraverso le ombre oscure della notte dei templari.

L’edizione 2012 si è infine conclusa con una serie di puntate (quattro) dal titolo “La terra promessa”, dedicate alla questione israelo-palestinese, proponendo un excursus storico che inizia  dalla nascita del movimento sionista per proseguire delineando le origini del conflitto, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Cliccando sul seguente link potrete ascoltare i podcast della seconda parte delle puntate dell’edizione 2012: http://www.rlwebradio.info/nottetempo-20122013.html.

Buon ascolto.

Livia Napolitano

7 pensieri riguardo “Tra Storia e Mistero: Massoneria, Santo Graal, Radio Londra, nazismo e sionismo. I podcast completi della seconda serie

  1. Gent.ma Signora Napolitano,
    utilizzando il link indicato nell’articolo del 7 c.m. a Sua firma e apparso sul sito “Critica Impura”, ho ascoltato i podcast disponibili. Invero interessanti e densi di contenuti anche se a materia complessa corrispondono interventi altrettanto complessi.
    In ogni caso, il contributo offerto alla pubblica opinione relativamente alla trattazione della Massoneria, a mio parere risente di troppi elementi scaturiti da informazioni parziali ovvero del tutto infondate quando non inventate che – purtroppo – non verificate o riprese anche da importanti soggetti, nuocciono a chi – come Lei e chi con Lei possa collaborare – intende proporre elementi di riflessione e di conoscenza.
    Su molti punti concordo pienamente con le Sue parole: forme segrete, gruppi dediti a strani riti persino a sfondo sessuale quando non di tipo satanico, commistioni e fiancheggiamenti affaristico-clientelari-consociativi, indebite intromissioni e/o contiguità in ambiti polito-religiosi, sono senz’altro da condannare e da perseguire.
    Ma queste sono tutte forme che con la Massoneria dei principi, degli ideali, dello spirito, dell’elevazione dell’individuo attraverso forme e formule originate da studi storico-filosofici, hanno a che fare poco o niente: botteghe sulle quali campeggia il nome “massoneria” e all’interno delle quali tutto si faccia fuorché della vera, autentica Massoneria (per intenderci: quella delle più antiche Tradizioni ne delle scienze sapienziali), nulla hanno a che fare con la stessa.
    In realtà, queste combriccole potrebbero portare qualunque titolo distintivo, dietro il quale celare o camuffare le loro vere attività.
    Ma questa mia asserzione si presta ad un’altra considerazione, circa la quale proprio i Massoni in attività dovrebbero riflettere e valutare: se il quadro offerto dalla Massoneria in generale e da quella Italiana in particolare è questo, ciò significa che la Massoneria – la forma c.d. “moderna”, nata nel XVIII° secolo – ha fallito il proprio compito, là dove sia palese l’incoerenza tra comportamenti/ atteggiamenti posti in essere e norme e principi quindi soltanto enunciati.
    Mi farebbe piacere che questo fondamentale distinguo fosse portato a conoscenza di ascoltatori e lettori, così da evitare che grano e gramigna vengano mescolati sol perché il loro biondo e comune apparire agevola una ingannevole valutazione, ancorché superficiale.
    Da studioso della materia – per proprio costrutto mentale, sempre pronto ad imparare – resto comunque a Sua disposizione, mentre La saluto cordialmente rinnovandoLe i miei complimenti.
    Giuseppe Bellantonio
    Gran Maestro Emerito
    Gran Loggia Nazionale Italiana
    Comunione di Piazza del Gesù

    1. Gentilissimo Giuseppe Bellantonio,
      la Redazione di Critica Impura concorda in tutto e per tutto con la necessità di operare dei distinguo tra la nobile e antica Massoneria nel suo significato originario, storico e culturale, e le degenerazioni deviate purtroppo affacciatesi alla ribalta delle cronache nostrane negli ultimi decenni.
      Siamo convinte che anche l’intenzione dell’autrice fosse quella di non fare di tutta l’erba un fascio, ma per ulteriori chiarimenti attendiamo il suo intervento diretto.
      Con cordialità,
      La Redazione

  2. Illustrissimo Giuseppe Bellantonio,
    confermo l’intento che ci siamo preposti nella realizzazione dei podcast: proporre elementi di riflessione e conoscenza. Ben consapevoli della complessità e della vastità della materia senza alcuna pretesa di esuastività sull’argomento, precisiamo che:ogni riferimento a forme segrete, commistioni e fiancheggiamenti affaristico-clientelari-consociativi, indebite intromissioni e/o contiguità in ambiti polito-religiosi, è stato fatto senza alcun intento di generalizzazione circa l’ordine massonico.

    Nell’argomentazione il riferimento specifico è stato attribuito alle “massonerie deviate”, invero non è stato fatto alcun riferimento a “gruppi dediti a strani riti persino a sfondo sessuale quando non di tipo satanico”.

    RingraziandoLa per la Sua cortese attenzione, sarei ben lieta di poter contribuire con la Sua diretta collaborazione nel diffondere maggior chiarezza e trasparenza sull’ordine, riportando l’attenzione alla Massoneria dei principi, degli ideali, dello spirito, dell’elevazione dell’individuo verso la quale è volto il nostro interesse.

    Cordialmente
    Livia Napolitano

    1. Gent.ma Sig.ra Livia Napolitano,
      desidero innanzi tutto ringraziarLa per la Sua cortese attenzione in esito alla mia nota del 9 c.m.: non dubitavo della Sua volontà di offrire ai fruitori dei podcast il miglior servizio possibile, anche con argomenti e notizie di sicuro interesse.
      Motivo per cui il mio intervento era più rivolto alla platea di fruitori, così da stimolare la loro possibile curiosità indirizzandola verso approfondimenti che non fossero troppo indulgenti verso i “si dice” ovvero che non tenessero conto dell’esistenza di una realtà storica ed esoterica di fronte alla quale è tutto il resto a risultare profondamente errato e quindi “deviato”.
      Mi ritenga a Sua disposizione per qualsiasi contributo Lei dovesse ritenere utile sollecitarmi per approfondimenti su questo tema, utilizzando certamente il mio e-mai di riferimento.
      Ancora grazie per la Sua gentilezza e… “buon lavoro!”, in uno ai migliori saluti per la Gentile Redazione di “Critica Impura”.
      Giuseppe Bellantonio

  3. Preciso inoltre che le fonti da cui sono tratti i podcast sono reperibili nei post di presentazione che di volta in volta pubblicati sul blog Nottetempo, di seguito elenco quelli relativi alle puntate sulla massoneria:
    1^ puntata “I poteri occulti delle società segrete” il materiale è stato reperito dal JFK Presidential Library and Museum (è stato inoltre pubblicato l’intero di scorso audio di JFK), nella stessa puntata si è parlato di stragismo mafioso e della logica del doppio stato Cfr Fonti:Criminal Network politica, ambiente e mercato nelle trame della mafia (C.Cardella, G. Intilla, M.Macaluso, G.Tumminelli) – III Seminario Internazionale del metodo mafioso dal titolo “Poteri criminali e crisi della democrazia”organizzato dalla Prof.ssa A.Dino, con il contributo dell’Università degli Studi di Palermo. link di presentazione su Nottetempoblog:http://nottetempoblog.wordpress.com/2012/10/21/tra-stroria-e-mistero/
    2^puntata “le origini mistiche della massoneria” 3^ puntata “il simbolismo massonico fino alla loggia P2”
    Il materiale sulla leggenda di Hiram e sulle origini mistiche della massoneria è stato reperito dalla loggia “Acàdemia” del “Supremo Consiglio d’Italia e di San Marino”. Link post presentazione su Nottetempo http://nottetempoblog.wordpress.com/2012/10/28/nottetempo-tra-storia-e-mistero/

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