Di MAURIZIO MANZO SCONTENTI Dal terrazzo il vomito scende a pioggia sui tetti delle macchine si ispessisce qualcuno pensa sia l’odore di dio spina di pesce andata a … Continua a leggere Nove poesie di Maurizio Manzo

Di MAURIZIO MANZO SCONTENTI Dal terrazzo il vomito scende a pioggia sui tetti delle macchine si ispessisce qualcuno pensa sia l’odore di dio spina di pesce andata a … Continua a leggere Nove poesie di Maurizio Manzo
Di ANTHONY WALLS Quando ho incontrato Tiziano Cocciò sul treno per Tiburtina era da molto tempo che non lo vedevo. Mi raccontò di un suo recente viaggio negli Stati … Continua a leggere “Strade”, il cortometraggio: presentazione a cura di Anthony Walls
Di FRANCESCO TERZAGO Come ripeteva spesso il mio docente di Glossematica (Filosofia del Linguaggio) Romeo Galassi, i geni tendono a morire giovani – non ci è dato sapere che cosa … Continua a leggere Vermena Voice #3: poesia di Simone Cattaneo, con una nota critica di Francesco Terzago
Di SONIA CAPOROSSI Su Critica Impura arriva il cinema d’autore, nella sua declinazione ironica e bizzarra. SENZA PAROLE è infatti una sitcom di satira politica surreale interpretata da pupazzi e … Continua a leggere “SENZA PAROLE”, la sitcom satirica di Denis Malagnino su Youtube
Il secondo appuntamento con Vermena Voice è dedicato alla lettura di una poesia di Matteo Fantuzzi tratta da Kobarid. Come nel caso precedente chi, ieri sera, abbia seguito Moonstone di … Continua a leggere VERMENA VOICE #2 – Matteo Fantuzzi, “Devi essere più aggressivo col lavoro” (da “Kobarid”, Raffaelli Editore 2008)
Di SONIA CAPOROSSI L’idea da cui è sorto il libro Sesso, droga e rococò nacque due anni fa, inizialmente realizzata come format radiofonico andato poi in onda, condotto da Massimo … Continua a leggere “Sesso, droga e Rococò: storia del falsetto dai castrati all’heavy metal”: un’intervista all’autore Massimo Di Vincenzo
Componimento di Francesco Terzago, tratto da: Poeti della lontananza, antologia di poeti italiani. Marco Saya Edizioni, ISBN 978-88-98243-13-6 A cura di: Sonia Caporossi e Antonella Pierangeli. Contiene testi di: Omar … Continua a leggere Vermena Voice #1 – un estratto dall’antologia “Poeti della lontananza”, Francesco Terzago
Vermena, il blog del poeta Francesco Terzago, mette a disposizione di Moonstone: suoni e rumori del vecchio e del nuovo millennio, la trasmissione di musica alternativa e letture poetiche condotta … Continua a leggere Vermena Voice: il nuovo progetto poetico di Francesco Terzago su Vermena, Youtube, Critica Impura e in Moonstone
I lettori di Critica Impura sono invitati a partecipare alla presentazione del cortometraggio K – un paese infestato dalle arti (regia di Michele Porsia e Alessandro Melis) che si terrà … Continua a leggere Presentazione del Cortometraggio “K-un paese infestato dalle arti” di Michele Porsia e Alessandro Melis a Campobasso
Di DANIELE BELLOMI not less than equal (2014) sia il meno lieve, sia un programma che non serva, e che sia tutto e sia per niente, minuto, preghi … Continua a leggere “not less than equal”, componimento di Daniele Bellomi (2014). Con un disegno digitale di Sonia Caporossi
Bologna in Lettere 2015 Sistemi d’attrazione (Agit-prop-poetry) In controtendenza col famoso detto popolare: “chi ben comincia è a metà dell’opera”, facciamo qualche passo a ritroso. Nel novembre del 2011 veniva…
Quest’anno, nell’anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, Critica Impura ha pensato di tirare le somme del proprio lavoro critico intorno alla sua figura intellettuale ed artistica, offrendo ai propri … Continua a leggere Pasoliniana: tutti gli articoli di Critica Impura dedicati a Pier Paolo Pasolini nell’anniversario della morte
Offriamo ai lettori di Critica Impura un estratto della Prefazione scritta da Sonia Caporossi per l’antologia Poeti della Lontananza, edita da Marco Saya Edizioni ed uscita da poco nei bookstore.
L’antologia raccoglie le voci di sette poeti italiani ultracontemporanei che scrivono all’estero: Omar Ghiani, Domenico Ingenito, Francesco Terzago, Antonio Bux, Ianus Pravo, Michele Porsia, Alessandro De Francesco.
Buona lettura.
Sono sette, numero sacro. Sette versificatori diversissimi per tenore compositivo, stile, forma e contenuti, eppure sette voci ultracontemporanee che emergono dal panorama letterario italiano come vessilli di possibilità espressive legate dal medesimo filo conduttore: il vivere o l’aver vissuto, per lungo tempo, per un po’ o per sempre, in un paese diverso da quello d’origine e avere fatto di questa lontananza una condizione esistenziale direnta e fatta salva dalla propria volontà artistica e dalla propria produzione poetica. L’avere assunto la nostalgia delle cose lontane a modus sentiendi, la vis passionale come forma di aisthesis e di sensuale salvezza, la riflessione e la partecipazione al mondo globalizzato, nonché l’attenzione alle culture e alle letterature di altri tempi e paesi come ideale cosmopolita e la meditazione sull’amore, sulla societas umana, sulla vita e sulla morte come chiave del cor di Federigo è ciò che li accomuna e li definisce in quanto poeti…
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