L’orrore fenomenologico di H. P. Lovecraft: il sogno e il nichilismo, il fascinans e il tremendum (Terza Parte)
di LENI REMEDIOS Un vero solitario? Eppure il solitario di Providence non era un solitario avulso dalla contemporaneità che viveva e, se si legge fra le righe, alcune delle sue storie in particolare non appaiono affatto come delle mere fughe dal reale. Certo vi sono già le centinaia di lettere, indirizzate a vari amici e letterati […]