Emilio Garroni: dall’estetica semiotica alla semiotica estetica

Di MOIRA DE IACO* Il recente libro di Cosimo Caputo, Emilio Garroni e i fondamenti della semiotica (Mimesis, Milano Udine 2013, pp. 152) è la prima monografia di impostazione semiotica dedicata in Italia a Emilio Garroni, uno dei lettori più profondi e puntuali di Louis Hjelmslev, considerato dall’autore un pioniere di quella che egli stesso […]

Premio Bologna in Lettere 2020 – Nota critica di Sonia Caporossi a Michele Zaffarano

Di SONIA CAPOROSSI * Michele Zaffarano, Sommario del luoghi comuni (Aragno) Sezione A – Opere edite – Finalista Anaforica dell’aneddoto: i luoghi comuni di Michele Zaffarano Michele Zaffarano ci avverte in esordio, con Roland Barthes, che “I luoghi comuni hanno per Aristotele un senso del tutto diverso da quello che noi attribuiamo a questa espressione. […]

Oltre i generi letterari e sessuali in barba al profeta Mani: il caso Vivinetto

Di SONIA CAPOROSSI * In fondo, il problema del critico letterario ultracontemporaneo nell’atto di definire i fatti d’arte, di letteratura e di poesia è quello di evitare nel migliore dei modi l’errore di Anselmo d’Aosta, ovvero pensare di fornire una definizione ontologica di un quid come un’opera letteraria, oggetto che di per sé rientra al massimo nella […]

Daniele Barbieri, Percorsi Passionali. VI: innovazione

Di DANIELE BARBIERI * VI. Innovazione Così, se vogliamo trovare un valore nella tecnica seriale, è forse proprio quello – come suggeriva Lévi-Strauss[1] – di averci traghettati verso un modo diverso di concepire e percepire la musica, lasciandoci fondamentalmente alle spalle l’Ottocento musicale e il post-romanticismo. Una tecnica, dunque, cruciale per il rinnovamento linguistico della […]

“La critica carneadica e l’inventio poietica: Il realismo è l’impossibile di Walter Siti”, una critica (negativa) di Sonia Caporossi

Di SONIA CAPOROSSI *   Da parecchio tempo, ormai, la critica letteraria sembra viaggiare su binari carneadici, può dire tutto di tutto e niente di niente nel giro di boa di una proposta ermeneutica, nell’arco esplicativo di un libro di critica. Basta usare la formula “x è y” e il critico può generare costruttivisticamente qualsiasi […]

Dario Fo e (soprattutto) Bob Dylan: la reale questione del nesso estetico tra musica e poesia, ovvero del Nobel abusato

Di SONIA CAPOROSSI La motivazione che l’Accademia svedese propose nel 1997 per attribuire a Dario Fo il Premio Nobel per la Letteratura “perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggiava il potere restituendo la dignità agli oppressi” fa ineluttabilmente pendant con quella del Nobel 2016 per la letteratura a Bob Dylan, la quale attribuisce al menestrello folk di sessantottina […]

Alla ricerca del neomassimalismo italiano e della prosa in poesia: verso una nuova prosa d’arte

Di SONIA CAPOROSSI * L’argomento che toccherò nella “modesta proposta” che Daniele Poletti mi ha invitata gentilmente a enucleare riguarda un argomento a me molto caro, il quale permea talmente in profondità la mia stessa poetica personale di scrittore e di critico letterario che non riuscirò minimamente a trattarne senza citarmi e autocitarmi, per cui […]

Il ritorno dell’antologia poetica “tematica” e “d’inchiesta”: i “Poeti della lontananza” e “La consolazione della poesia” prossimamente a Roma, Scuola Internazionale di Comics

IL RITORNO DELL’ANTOLOGIA POETICA “TEMATICA” E “D’INCHIESTA”: I “POETI DELLA LONTANANZA” E “LA CONSOLAZIONE DELLA POESIA” Negli ultimi tempi alcuni agguerriti editori di settore hanno scelto di proporre all’universo dei lettori di poesia delle antologie poetiche di concezione tanto più innovativa quanto più in realtà tradizionale, di una tradizione che, però, rischiava di perdersi sull’onda […]

Sonia Caporossi su Versante Ripido di Luglio (n. 7/2014): cinque poesie giovanili e un editoriale

Segnaliamo su Critica Impura, a fine estate, gli articoli di Sonia Caporossi usciti nel numero 7/29 luglio 2014 di Versante Ripido. Per leggere l’Editoriale intitolato Le meccaniche terrestri: una riflessione estetica sul nesso tra poesia e musica CLICCA QUI. Per leggere le Cinque Poesie Giovanili di Sonia Caporossi pubblicate sulla rivista CLICCA QUI. Buona lettura!  

Spiritual art in mostra a Milano: l’opera visiva di Rocco Micale

Di SALVO SANFILIPPO A tutti coloro che si professano amanti delle arti figurative digitali, Critica Impura segnala la possibilità di visitare sino al 19 Luglio 2014 la mostra intitolata SpiRituale/Digitale 1.0. allestita presso la Galleria d’esposizione Open Art di Milano in Corso Buenos Aires 77. Le tele, firmate dall’artista siciliano Rocco Micale, offrono una conformità […]

Camminare nel mondo in punta di piedi. La Scrittura Mobile di Giorgio Messori e la sua Ricerca del Paese Lontano

Di FABIO CIRIACHI  (Il presente articolo è la trascrizione dell’intervento di Fabio Ciriachi su Giorgio Messori al convegno tenutosi su di lui nel 2010 presso l’Università La Sapienza di Roma) La mia testimonianza sarà anche un’autocritica. Non era previsto che così fosse, ma è accaduto, e come tale la riporto. Leggendo Storie invisibili e altri racconti col […]

Guernica contro tutti. Inammissibilità della distinzione kantiana “bello / gradevole” sulla scorta di un unico sentimento di piacere. Parte 2/4

Di FABIO VERGINE continua da qui Prima di accennare anche solo a qualsiasi opera di confutazione, è necessario fare chiarezza sul significato di alcuni termini presenti nell’impianto filosofico kantiano, nella fattispecie all’interno del dualismo concettuale “bello / gradevole”. Secondo Kant, può essere definito bello un oggetto per cui si è consapevoli di provare un compiacimento senza […]

Guernica contro tutti. Il bello e il gradevole nel giudizio kantiano di gusto. Parte 1/4

Di FABIO VERGINE   È possibile definire “bello” il noto dipinto cubista – surrealista Guernica di Picasso? È lecito propagandare il proprio estremo giudizio come il più autorevole, come il modello di uniformità di ogni possibile valutazione? Ma soprattutto, dispensandosi da ogni sentenza valutativa in merito al titolo dell’opera in questione, che cosa ci dice […]

Ancora su autonomia ed eteronomia dell’arte: in realtà, della poesia

Di SONIA CAPOROSSI Con questi brevi appunti cercherò di tornare su un antico argumentum apparentemente superato, in realtà dotato di un’attualità cogente che viene, sempre più spesso, semplicemente rimossa dalla patria congerie delle umane lettere perché dato per scontato: la questione dell’autonomia e dell’eteronomia dell’arte. A questo fine, dapprima occorre rivisitare parzialmente la spesso antipatica figura di Benedetto […]

La definizione e la funzione odierna dell’arte: piccola introduzione ad un problema aperto

Di ANTONELLO BOTTARO   Da sempre si è cercato di poter dare una definizione “soddisfacente” di ciò che può essere considerata Arte o produzione artistica, sia che ci si riferisca ad opere d’Arte come prodotto autografico e unico oppure ad opere allografiche e riproducibili, sia che si abbia in mente piuttosto il processo della creazione […]

Il posto del soggetto nella logica strutturale: Jacques Lacan e la sovversione inaspettata

Di ALESSANDRO SICILIANO   Esiste, all’interno degli studi lacaniani, uno snodo teorico molto importante. Dopo aver preso le mosse dall’ambiente culturale dello strutturalismo, Lacan deve compiere un ulteriore movimento per identificare la psicoanalisi come scienza del particolare il cui oggetto di studio sia la verità del soggetto. In effetti, le premesse teoriche dello strutturalismo portano […]

Lezioni di Critica Impura: salvare l’opera o lo scrittore? /9

Nona e ultima puntata dell’incontro – lezione di Critica Impura svoltosi il 15 gennaio 2013 a Roma, presso la Scuola Internazionale di Comics. Intervengono Sonia Caporossi e Antonella Pierangeli di Critica Impura. Introduce Alda Teodorani. Riprese Video di Pamela Garberini. Musica dei Void Generator. Argomenti della nona puntata: – fra l’autore e l’opera occorre salvare […]

Claude Lévi – Strauss e l’antropologia strutturale

  Di ALESSANDRO SICILIANO Il sapere antropologico, per Lévi-Strauss, deve raccogliere in un sistema le differenze che provengono da fattori storici, sociali, ambientali, e le invarianze del funzionamento del pensiero umano. La ricerca di invarianti e di regolarità nel magma dei fenomeni sociali e la prevalenza accordata alle relazioni tra i termini di un insieme […]

Jacques Lacan e Ferdinand De Saussure: la psicoanalisi del dopo Freud e lo strutturalismo linguistico

Di ALESSANDRO SICILIANO Nella vita psichica del singolo l’altro è regolarmente presente come modello, come oggetto, come soccorritore, come nemico, e pertanto, in quest’accezione più ampia ma indiscutibilmente legittima, la psicologia individuale è al tempo stesso, fin dall’inizio, psicologia sociale. Sigmund Freud, 1921 Nella psicoanalisi del dopo Freud, durante tutto il secolo scorso, si sono […]

I gruppi poetici e gli insiemi di Cantor: una riflessione sull’indeterminatezza poetica d’oggi

Di SONIA CAPOROSSI   Osservare dal di fuori un fenomeno socioculturale garantisce, costitutivamente, lo statuto privilegiato e un poco snob dell’outsider. Ed io lo sono sempre stata, come poeta e come critico. Un critico outsider è impuro per definizione, per condizione esistenziale, per stato hegeliano delle cose. Ed al buon intendimento di chi, come direbbe Alberto […]

Contesto di comprensione: razionalità e comunicabilità nelle opere narrative, artistiche, musicali

Di EZIO SAIA Se processi inventivi sono presenti nelle teorie, processi inferenziali, dove il romanziere deve porsi dei vincoli per rendere comprensibile la sua opera, sono presenti nelle opere di letteratura. Se un romanziere introduce un personaggio e gli assegna degli attributi, ad esempio l’essere calvo e l’essere maschio, se pone dei vincoli al successivo […]

Contesto di comprensione: metafore e verità

Di EZIO SAIA Quando parliamo o sentiamo parlare di “gambe del tavolo”, in genere abbiamo sentito e usato così tante volte questo termine che non ne cogliamo più l’aspetto metaforico. Per noi rimane solo il rinvio a qualcosa di fisico, a una certa varietà di forme con funzione di sostegno. La metafora si è consumata […]

Altri appunti sulla possibilità di una condizione neomoderna del linguaggio e della logica. Un intervento di Lorenzo Pezzato

Dalle riflessioni di Lorenzo Pezzato esce un breve intervento, a metà fra l’esegesi e l’avallo, fra la chiarificazione e l’approfondimento, che intende sostenere il concetto della natura poietica del linguaggio nel dibattito sorto in seguito alla pubblicazione dell’articolo di Sonia Caporossi Fatti e interpretazioni: appunti sulla possibilità di una condizione neomoderna del linguaggio e della logica, discusso ampiamente durante […]

Asimmetria o dell’assonanza liberata: Mariella Bettarini e l’armonia dissonante della memoria

Di ANTONELLA PIERANGELI   le cose – queste matrici della perla-parola hanno sembianti arricciolati aculei          voci                 bande festive e ripari vacanti facce fatte a bocche (le cose) e spolverini e guanti Mariella Bettarini   L’ immaginario multiforme di Mariella Bettarini ha sempre avuto in sé, nell’unità lacerata di un’intelligenza poetica assolutamente unica, un luogo […]

Stigmate_&_Stilemi di Gerardo De Stefano e i “fuochi di prestigio” che deflagrano fra le mani

Di SONIA CAPOROSSI   Nell’approccio ad un qualsivoglia testo poetico, indipendentemente dal sottogenere al quale, malauguratamente, si vuole ricondurre l’opera in questione, sia essa lirica o civile, gli elementi che normalmente  balzano agli occhi con immediatezza fanno capo ad alcune caratteristiche poietiche di carattere formale che ne delineano, anche a livello di contenuto, sostanza ed […]

Qualcosa di scritto, Laura Betti e le macerie di una catastrofe annunciata. Una lettura a fari spenti, fra ermeneusi e ricordanze, dell’ultimo libro di Emanuele Trevi

Di ANTONELLA PIERANGELI Ho conosciuto personalmente Laura Betti, avendo lavorato a lungo, durante i miei studi, presso il Fondo Pasolini, ospitato all’epoca in Piazza Cavour, al terzo piano di un severo palazzone umbertino, incredibilmente tetro come una spelonca. Ebbene, proprio in quell’appartamento polveroso, dall’arredamento di una sobrietà stranamente rassicurante, regnava incontrastata come un Uruk-hai, Laura Betti, […]