Cosetta G. Saba: il cinema di Carmelo Bene
Di COSETTA G. SABA * Non si può che stare in “ascolto”: il tentativo stesso di “pensare” il cinema di Carmelo Bene mette in una condizione di anomia, di cortocircuito del linguaggio, di bianco, di silenzio. Questa “leggibilità” sbiancata corrisponde al cortocircuito audiovisivo dell’opus di Bene in cui l’ascoltovisto diviene immagine udita ed equivale al […]