Di GIOVANNI BALDACCINI* Il mondo è finito a metà degli anni ’60, quando è esploso il macello: io mi sono fermato lì.E’ finito negli anni ’60, a metà, quando guidavo … Continua a leggere Giovanni Baldaccini, “La notte delle indulgenze” (Inedito)

Di GIOVANNI BALDACCINI* Il mondo è finito a metà degli anni ’60, quando è esploso il macello: io mi sono fermato lì.E’ finito negli anni ’60, a metà, quando guidavo … Continua a leggere Giovanni Baldaccini, “La notte delle indulgenze” (Inedito)
Di LORENZO MERLO Il comando si riduce ad un appeal che raduna le attenzioni più di quanto possa un argomento razionalmente presentato. Una premessa non soddisfatta da Zingaretti e neppure … Continua a leggere Il senso estetico del PD
Di ALESSANDRO CAVALLI Non vorrei generalizzare quella che è stata la mia esperienza. Però serve partire da sé stessi, basta poi riuscire ad andare oltre. Venivo da settimane piene di … Continua a leggere La seduzione del presente – una riflessione di Alessandro Cavalli sul lockdown
Di DANIELE VENTRE Questa, ovviamente non è una semplice influenza. Non lo è per una ragione tassonomica. Ci sono i virus influenzali (tipo H1N1) e ci sono i coronavirus, come … Continua a leggere COVID-19: opinioni non richieste (Daniele Ventre)
A cura di VALERIA RAIMONDI * BENNY NONASKI .Condizione fisica. Pensa ad un’arancia pressata tra le spirali di uno spremiagrumi. Una mano l’ha frazionata in due parti e … Continua a leggere Sei poesie da “La nostra classe sepolta. Cronache poetiche dai mondi del lavoro”
Di VITTORIO ALFIERI* «La forza governa il mondo, (pur troppo!) e non il sapere: perciò chi lo regge, può e suole essere ignorante» (cap. I) SE I LETTERATI DEBBANO LASCIARSI … Continua a leggere Vittorio Alfieri sul leccaculismo: “Se i letterati debbano lasciarsi protegger dai principi”
Di LUCIA RAVERA L’abbiamo visto tutti il video del ragazzo di Lucca che inveisce contro un professore, comandandogli un 6 a registro. La mia reazione è stata di sgomento e … Continua a leggere Il bullo e il prof: storie di ordinaria scuola?
Di UMBERTO ECO * […] 1. La prima caratteristica di un Ur-Fascismo è il culto della tradizione. Il tradizionalismo è più vecchio del fascismo. Non fu solo tipico del pensiero … Continua a leggere L’Ur-Fascismo in 14 punti secondo Umberto Eco
Di SONIA CAPOROSSI Il turpe è il calore del superstite Lidia Riviello, Sonnologie, p. 50 i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo Ludwig Wittgenstein … Continua a leggere La clientela mitografica di sebastian thrun nelle iperrealtà ipnomorfiche di Lidia Riviello
Di SONIA CAPOROSSI II problema dei Leghisti, ultimamente tornati alla carica contro lo Ius Soli, è sempre e solo l’ignoranza, nel pieno senso etimologico del termine: essi, come del resto … Continua a leggere Ius Soli, Ius Culturae: un binomio etico-filosofico fluido e includente
Di RICCARDO TAMMARO Un romanzo che sembra già sapere cosa raccontare, come raccontarlo: dove e quando immaginare ciò che propriamente succede e sta succedendo all’ombra del Vesuvio, nel luogo in cui, … Continua a leggere Alla ricerca della paranza: il mare di Saviano. Un saggio critico di Riccardo Tammaro
Di FRANCESCO LORUSSO Nelle affannose corse del mattino Nelle affannose corse del mattino l’ultimo Stato sta smarrendo nel pallore il bronzo conquistato sulle prospettive dei corrimano eleganti della rivoluzione. Oramai … Continua a leggere Nove poesie di Francesco Lorusso da “L’Ufficio del Personale”, La Vita Felice 2014
Di ALDO RICCADONNA Una leggenda racconta che nell’antica Roma ci fu un periodo in cui i plebei fecero degli scioperi. Durante uno di questi intervenne un senatore di nome Menenio … Continua a leggere Sulla classe insegnante, lo Stato e il Sindacato: Agrippa, ovvero la farsa del “bene comune”
Di FRANCESCO TERZAGO L’atteggiamento dei black bloc non mi sorprende, i motivi che conducono queste persone a sfasciare una città sono semplici da leggere e hanno poco a che spartire … Continua a leggere I Black Bloc e il Mirk: l’analisi di Francesco Terzago
Di SONIA CAPOROSSI Tempo fa ho discusso con alcuni amici su facebook circa la vexata quaestio: “si può dire euri? euri sì, euri no? Declinare il plurale di euro fa … Continua a leggere Si dice “euro” oppure “euri”? Vexata quaestio in tempi di crisi (anche del linguaggio)
Di ALERINO PALMA Ogni mercoledì, Matteo Renzi si reca in una scuola dove gli stendono un tappetino rosso. Qualche giorno fa era a Siracusa, accolto da cornamuse e merende a … Continua a leggere Il diritto e il rovescio. Considerazioni sul piano dell’edilizia scolastica del governo Renzi
Di FRANCESCO TERZAGO Qualche giorno fa, controllando la mia casella di posta elettronica, mi sono imbattuto in una imbarazzante, sciagurata e-mail promozionale: era Tre, l’operatore di telefonia mobile. Mi ha … Continua a leggere La poesia e la mancanza di gusto di una campagna di marketing. Una riflessione di Francesco Terzago
Di EZIO SAIA* La ricchezza della democrazia è la varietà. Il suo dovere la tolleranza della varietà. Anche quella che non piace. Parlare di “voto consapevole” significa toccare un tema … Continua a leggere Voto consapevole, democrazia rappresentativa, élite. Una riflessione impura di Ezio Saia
Pubblichiamo la lettera aperta ai genitori che il Collegio Docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “Albio Tibullo” dell’Istituto Comprensivo di Zagarolo ha redatto per comunicare la propria mobilitazione contro … Continua a leggere Mobilitazione della Scuola Pubblica contro il DDL Stabilità: una lettera aperta ai Genitori
di JACOPO BONATO (con una foto di ANDREA SILVA) Alice si allontana in punta di piedi. Attraversa altri boschetti surreali ed infine seguendo un scia di fumo intravista da lontano … Continua a leggere Il paese delle meraviglie: esposizione metaforico-teoretica di un vuoto imperante (Quarta Parte)
di JACOPO BONATO (con una foto di ANDREA SILVA) E cosa sarebbe poi questa stupida canzoncina: “un buon non compleanno”? Un compleanno all’anno non è abbastanza? Evidentemente no: nel paese … Continua a leggere Il paese delle meraviglie: esposizione metaforico-teoretica di un vuoto imperante (Terza Parte)
di JACOPO BONATO (con una foto di ANDREA SILVA) Paralizzata dalla situazione paradossale in cui si trova, Alice non riesce nemmeno a sedersi. O meglio, è costretta a cambiare di posto … Continua a leggere Il paese delle meraviglie: esposizione metaforico-teoretica di un vuoto imperante (Seconda Parte)
di JACOPO BONATO (con una foto di ANDREA SILVA) Qui si narrerà il percorso che la piccola Alice è costretta ad intraprendere in quel sogno fantastico che è il paese … Continua a leggere Il paese delle meraviglie: esposizione metaforico-teoretica di un vuoto imperante (Prima Parte)