Quattro opere pittoriche di Salvatore Alessi Written by Sonia Caporossi Salvatore Alessi, “200 Metri”, 2010, Oil On Canvas, 120X100, Coll. Privata Salvatore Alessi, “Ecce Broker”, 2010, Oil On Canvas 200×180 Salvatore Alessi, “The Big Brother”, Oil On Canvas, 100×100, Coll. Privata Salvatore Alessi, “Buongiorno Notte”, 2014, Oil On Canvas 150×130 Si veda anche: Il mistero umorale nella pittura di Salvatore Alessi. Una nota critica di Arnaldo Romani Brizzi. PubblicitàCondividi:Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Salva in PDF (Si apre in una nuova finestra)Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati 2 pensieri su “Quattro opere pittoriche di Salvatore Alessi” Originale e buono. Forse un po’ più di coraggio nelle deformazioni Rispondi La grande intuizione del dipingere volti iperrealistici dove l’unica deformazione è il bianco e nero a sottolineare l’alienazione della società in cui sono immersi. Rispondi Rispondi Cancella risposta Scrivi qui il tuo commento... Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso: E-mail (obbligatorio) (L'indirizzo non verrà pubblicato) Nome (obbligatorio) Sito web Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione / Modifica ) Stai commentando usando il tuo account Twitter. ( Chiudi sessione / Modifica ) Stai commentando usando il tuo account Facebook. ( Chiudi sessione / Modifica ) Annulla Connessione a %s... Notificami nuovi commenti via e-mail Mandami una notifica per nuovi articoli via e-mail Δ
La grande intuizione del dipingere volti iperrealistici dove l’unica deformazione è il bianco e nero a sottolineare l’alienazione della società in cui sono immersi. Rispondi
Originale e buono. Forse un po’ più di coraggio nelle deformazioni
La grande intuizione del dipingere volti iperrealistici dove l’unica deformazione è il bianco e nero a sottolineare l’alienazione della società in cui sono immersi.